[TG2 - Tommaso Ricci]: "Già il luogo dell'iniziativa
è eloquente, Palazzo Giustiniani, sede di rappresentanza del Presidente del Senato;
qui è stata firmata la Costituzione Italiana. Nella sala Zuccari e in quelle attigue scorre
la secolare storia dei Giubilei, dentro la copiosa messe di documenti, libri, stampe,
in gran parte provenienti dalla preziosa Biblioteca del Senato. Non poteva mancare l'inizio di
tutto: la Bolla con cui Bonifacio VIII indisse nel 1300 il primo Giubileo; viene della Biblioteca
Vaticana. La suggestione è profonda, anche perché il documento è posto di fronte al
cimelio senatoriale delle polveri di Dante, che quel Papa mise all'inferno." [Irene Fosi]: "Certamente nelle iniziative del Giubileo, questo è veramente un grande
successo e ci auguriamo anche che abbia una risposta da parte del pubblico. Il pregio
anche di questa mostra è quello di ripercorrere, in senso diacronico molto ampio, dal Giubileo
del 1300 fino al Grande Giubileo del 2000, tutta una serie di aspetti e di vederne la
concatenazione, le permanenze e i mutamenti. Si va, appunto, dalle Bolle, ovviamente di
inizio del Giubileo, a quella che era l'accoglienza, il viaggio; quindi vediamo anche come la placchetta
del pellegrino del medioevo o nell'età moderna diventi poi la carta del pellegrino nel Giubileo
del 1950." [TG2 - Tommaso Ricci]: "Il presidente Grasso
ha invitato alla mostra, ingresso libero, tutti i cittadini di qualsiasi appartenenza
religiosa o ascendenza culturale. Questa iniziativa, qui, su un evento religioso, non è un corto
circuito nei rapporti Stato-Chiesa?" [Andrea Riccardi]: "Questo evento religioso
fa parte della storia italiana e della storia di Roma. È uno degli aspetti costitutivi
del rapporto tra Roma, l'Italia e il mondo: il Giubileo; ed è una storia di più di 700
anni. Roma si sviluppa e sempre più prova ad accogliere queste dimensioni dei pellegrini
che vengono a visitarla. Il Giubileo ha una grande storia, e come tutte le cose che hanno
una grande storia, una tradizione vivente, io credo abbia un grande futuro. Il Giubileo
ha un futuro per i credenti, ma un Giubileo ha un grande interesse per tutti, perché
è una parte importante della storia dell'Italia, di Roma e del nostro mondo." [TG2 - Tommaso Ricci]: "Tante curiosità, stampe che ritraggono antiche apertura di
Porte Sante, progetti mai realizzati a San Pietro, come il terzo braccio del colonnato,
medaglie celebrative coniate lungo i secoli, vengono dal museo della zecca che presto riaprirà. [Silvana Balbi De Caro]: "Il museo della zecca ha presentato e presenta, in questa mostra,
una raccolta straordinaria di medaglie. Sono piccoli documenti in metallo, che ci raccontano
la storia dei Giubilei. Un momento particolare di questa lunga storia dei Giubilei, che noi
presentiamo estrapolandola da una collezione del museo della zecca di Roma, fatta di coni
e di medaglie. Un unicum nel tempo, considerando che poi la medaglia è un frutto del genio
italiano che nasce alla metà del 1400; la medaglia prima non esisteva, è un genere
nuovo, l'unico creato però dal genio italiano, dal grande Pisanello." [TG2 - Tommaso Ricci]: "Credenti e non, la storia dei Giubilei ci riguarda, è la storia
di cui siamo fatti. Conoscerla rende tutti più consapevoli."
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